si porta a roma… pensare alla neve

Se è inverno, vivi a Roma e non hai una ceppa a cui pensare… pensi alla neve. C’è pure chi ne parla 365 giorni all’anno: (il 10 agosto, in spiaggia) “E ma vedi che estate calda? sicuro avremo un inverno freddissimo, ti faccio vedere che quest’anno fa la neve a Roma”. Bene, rifiuto di occuparmi di questa categoria di persone: la neuro esiste per questo.

Fatto sta che dopo la nevicata sul Colosseo dell’anno scorso, la neve aleggia in ogni discorso sul clima. E, si sa, chi “non ha un ceppa a cui pensare” – vedi sopra – ama parlare di che tempo (che) fa, e purtroppo non di Fazio e Littizzetto.

(BENVENUTI) FITTA NEVICATA NELLA CAPITALE

Così quest’inverno è stato un grande scartavetrarsi di ghiandole riproduttive maschili su sta neve che dovrebbe “imbiancare” la capitale. Ogni volta che fa un pelo più freddo scatta il fantomatico ALLARME NEVE. Da qui alla creazione di due grandi schieramenti ci vuole un attimo. Parte il totoneve. C’è chi va in paranoia se manco dal cielo dovessero cadere meteoriti. “No ma qua si blocca tutto io devo andare al lavoro, l’anno scorso ci andai a piedi e arrivai in negozio che sembravo un pupazzo di neve”. Chi invece (e qui ritroviamo folte schiere della categoria di cui sopra “non ho una ceppa a cui pensare”): “U che figata la neve sul Colosseo, speriamo non chiudano la metro così mi vado a fare le foto… magari si fa pure una battaglia di palle di neve!”

Certo, c’è da dire che le autorevoli autorità – inpanicate dal caos dell’anno scorso – non aiutano a calmierare la psicosi collettiva, dato che vere e proprie allerte neve si susseguono a ritmo di almeno una al mese. Ma sta neve non arriva mai. E quindi, in mancanza di neve vera, la suggestione gioca brutti scherzi a romani e non. La grandine diventa neve, la polvere diventa neve, il ghiaccio diventa neve. Una città intera in preda alle allucinazioni, per intenderci. Cade una pioggerella fina fina? Neve! L’aria è più inquinata del solito? Aria di neve! Fa un freddo cane? E ma mo fa troppa freddo per la NEVE!

neve 2

La psicosi collettiva si serve – e non poteva essere altrimenti – dei nuovi mezzi di comunicazione: ed ecco allora foto di presunta neve su facebook, hashtag twitter sulla neve, chiamate e whatsappate che annunciano “neve a Termini!”, “neve a Monti!”. Insomma, una gara a chi la spara più grossa. Un po’ come la campagna elettorale, tanto per rendere l’idea.